LA STORIA DEL LI PUNTI CALCIO NEGLI ANNI 50/60
Nei primi anni Cinquanta a Li Punti c’erano tanti giovani, alcuni di questi decisero di formare una squadra di calcio, correva l’anno 1955.
C’era tanta volontà ma mancava la materia prima, cioè i soldi per acquistare tutto ciò che poteva servire ad una società sportiva.
Per nostra fortuna un appassionato di calcio, il signor Mariolino Quadu, che gestiva una cava di cantoni a Li Punti, si offrì di sponsorizzare la nuova squadra e così, tutti contenti, andarono al negozio di articoli sportivi di Pasquali, in Largo Cavallotti a Sassari, e acquistarono le divise sportive e tutto il resto.
Si decise di chiamare la squadra con il nome “Edera”, che in seguito venne cambiato in “Campagnola”. Gli allenamenti si facevamo nella cava dei cantoni messa a disposizione da Mariolino Quadu.
Era l’unico spazio grande e livellato, ma purtroppo ben presto si accorsero che il sito non era idoneo, infatti il riverbero del sole sul biancore delle pareti accecava e in fondo a quel fosso non tirava un filo d’aria; quando si finiva di giocare erano tanto bagnati dal sudore che sembravamo usciti da una vasca da bagno.
Per fortuna in seguito si scoprì un posto più adatto per gli allenamenti: era un prato ben livellato che si trovava dove oggi ci sono i locali dell’ex Circoscrizione in via Era.
Il primo campo sportivo nacque in una tanca di proprietà di zio Barore Cherchi: purtroppo il campo durò poco perché il proprietario si lamentava che l’erba, che serviva per il pascolo del suo bestiame, veniva calpestata e distrutta.
Il “nostro” campo di calcio si trovava alla fine di via Celestino Manunta, nella parte alta verso l’incrocio con via Pasella, là dove oggi ci sono le case di una cooperativa edile.
Era proprio davanti alla piazzetta dove il venerdì c’è il mercatino, in quell’occasione il signor Luigi Pivetta, abitante a Li Punti e venuto per lavoro dal Veneto con la famiglia, si offri come allenatore, perché aveva esperienza di calcio (aveva militato nella serie C con la squadra del suo paese) e così incomincio la nostra carriera calcistica nei campionati minori.
In seguito si cambiò campo: il nuovo fu predisposto nella zona di monte Tignosu, si cambiò anche allenatore.
Il nuovo mister era il signor Rosolino Serra di Sassari, ma abitante a Li Punti, anche Serra da giovane era stato uno sportivo ed aveva vinto un campionato italiano di maratona.
Fonte di queste notizie dallo splendido libro Li Punti Nel Cuore Storia di una campagna.
Gianni Carra