Inizia domani il destino in Europa del Manchester City
Comincia domani, presso il Tas di Losanna, l’esame del ricorso presentato dal Manchester City contro l’esclusione di due anni dalle Coppe Europee e una multa di 30 milioni di euro per aver ripetutamente violato le regole del fair-play finanziario.
Il Tas ha programmato udienze che dovrebbero durare tre giorni, ma tutto, a causa del coronavirus, avverrà a distanza, con i legali delle parti collegati in videoconferenza dalla Svizzera e dall’Inghilterra.
Si ipotizza che la sentenza del Tribunale di arbitrato possa arrivare a luglio, ipotesi confermata dal segretario del Tas Matthieu Reeb, tutto questo provocherebbe grossi enormi al Club Inglese, infatti il futuro di molti calciatori cambia, come quello di De Bruyne, che ha già espresso perplessità, dall’esito di questa di questa sentenza.
Anche Guardiola è all’erta, anche se ha dichiarato che rimarrà nel club di Manchester ata potrebbero decidere di andarsene. Idem Guardiola, anche se il tecnico catalano ha garantito che rimarrà.
Gianni Carra