DAL 25 MAGGIO INCOMINCIANO I TEST SIEROLOGICI SU 8.000 SARDI
Lunedì 25 maggio partiranno le prime telefonate dei volontari della Croce Rossa Italiana a 7.985 cittadini sardi in 89 Comuni: dovranno aderire all’indagine epidemiologica nazionale fissata su un campione di 150mila italiani sui quali sarà mappata la diffusione del coronavirus nel Paese.
I test, prelievi di sangue che saranno poi analizzati in un’ottantina di laboratori sparsi nell’isola, serviranno per scovare i cosiddetti positivi asintomatici.
Si prevede che saranno almeno 6.300 i sardi contattati che daranno la propria disponibilità da effettuare le analisi.
A l’Istat ha individuato a Cagliari 748 persone, a Sassari 620, a Nuoro 176 e a Oristano 151.
I risultati dovrebbero pervenire nel giro di 30 giorni.
Il progetto, ideato dal ministero della Salute in collaborazione con il Comitato tecnico scientifico nazionale, l’Istituto superiore di Sanità e l’ospedale Spallanzani di Roma, sarà condotto dai volontari della Croce Rossa Italiana, che hanno dovuto seguire una formazione ad hoc per la compilazione del questionario telefonico propedeutico ai test.
Per qualsiasi informazione o dubbio è possibile contattare i comitati territoriali o regionale di Croce Rossa.
Redazione Jord News